Introduzione
“-Il mio giardino è solo mio! -disse il
gigante- lo sappiano tutti: nessuno, all'infuori di me, può giocare
qui dentro. Costruì un alto muro tutto intorno e vi affisse un avviso:
GLI INTRUSI SARANNO PUNITI.”
Fin dall'antichità gli uomini hanno costruito muri.
Prima per ripararsi dal freddo e dall'attacco degli animali feroci, poi
per difendersi dagli altri uomini.
Esistono mura piccole come le pareti di una casa
e mura lunghissime, visibili addirittura dallo spazio, come la muraglia
cinese.
Esistono mura con filo spinato e
soldati pronti a uccidere chiunque osa valicarle.
Esistono mura che separano popoli di diverse etnie
e mura che separano uno stesso popolo.
Esistono mura che separano la ricchezza dalla povertà.
Esistono mura che nascondono orribili nefandezze.
Esiste il muro della diseguaglianza e del pregiudizio.
Ancora oggi nel mondo vengono costruiti nuovi muri, di molti si sa poco o nulla perché l'opinione pubblica ne è tenuta all'oscuro. Il muro viene spesso adottato come la soluzione di un problema di convivenza, ma in realtà è un'illusione perché la separazione e la segregazione ne annullano ogni possibilità e nascondono semplicemente il problema, che si riaffermerà più tardi con maggiore forza e drammaticità.
In questa sezione abbiamo cercato di passare in rassegna i muri più conosciuti della storia dell'umanità, i muri che sono stati recentemente costruiti e quelli che sono stati recentemente abbattuti. In seguito abbiamo proposto alcune reinterpretazioni del muro, in ambito artistico e in ambito religioso.