La muraglia cinese
La costruzione del muroL’unica opera umana che si puo’ scorgere dallo spazio, sempre se non ci sono nuvole, è la Grande Muraglia Cinese. Dallo spazio è simile a una lunga linea scura. Essa è stata voluta dall’imperatore Ch'i She Huang Tì. L'inizio della costruzione della muraglia cinese risalirebbe attorno al 230 a.C.; consisteva nel collegamento di tante piccole fortificazioni erette da altri piccoli stati cinesi a partire dal VII secolo a.C.
Inizialmente le fortificazioni erano costituite da un singolo muro e da alcuni torrioni. Quando l’imperatore decise di riunire le diverse fortificazioni, fece costruire un secondo muro parallelo al primo, e lo spazio vuoto, che c’era tra le due mura, venne riempito con terriccio battuto, cosicché fu possibile camminare al di sopra del muro e sorvegliare meglio l’area circostante. Ogni 5 km furono costruiti dei torrioni.
Il nome cinese della grande muraglia è Wanli changchang che significa "il lungo muro di 10.000 li". La parola li è un'unità di misura cinese pari a 500 dei nostri metri. Per cui, con una semplice equivalenza, secondo i cinesi tale muraglia misurava:
5.000.000 m = 5.000 km.
L'altezza della Muraglia è variabile tra gli otto e gli undici metri, mentre lo spessore medio è di circa sette metri. Secondo alcuni storici cinesi la sua costruzione durò tra i 10 e i 15 anni e vi persero la vita tantissimi uomini.
Le funzioni del muro
La sua funzione principale fu quella di difesa finalizzata a respingere le pressioni delle popolazioni mongole che cercavano di penetrare in Cina. Alla sua sommità correva una strada lastricata con pietre. Su ogni torrione era collocata una postazione di vedetta, in caso di pericolo un messaggero poteva raggiungere velocemente le truppe per dare l’allarme utilizzando la strada in cima alla muraglia.
La muraglia oggi
La grande muraglia fu tenuta in buono stato fino al Cinquecento, oggi è un monumento che testimonia la grandezza di un popolo capace di creare un'opera che resiste da oltre 2000 anni.