Introduzione
“- Il mio giardino è solo mio! - disse
il gigante - lo sappiano tutti: nessuno, all'infuori di me, può giocare
qui dentro -. Costruì un alto muro tutto intorno e vi affisse un
avviso:
GLI INTRUSI SARANNO PUNITI
Era un gigante molto egoista."
Nella storia sono stati costruiti molti muri, tra i più famosi ci
sono la muraglia cinese e il muro di Berlino. La muraglia cinese era stata
costruita per proteggere la Cina dagli attacchi di altri popoli, allo stesso
tempo però la Cina è rimasta isolata per secoli dal resto
del mondo, soltanto quando vi arrivò Marco Polo abbiamo iniziato
a conoscere il fascino di questo popolo antico.
Il muro di Berlino era stato costruito per dividere a metà una città,
questo muro ha causato tante morti e tanti pianti. Vi si contrapponevano
due culture opposte: l’una voleva prevalere sull’altra.
La separazione porta sempre a un fallimento perché da soli è
difficile crescere e progredire. Con la collaborazione, invece, si cresce
insieme. Oggi la muraglia cinese è diventato un monumento storico,
mentre il muro di Berlino non esiste più.
Nonostante questo i muri non sono stati distrutti del tutto, ne esistono
ancora, due esempi sono il muro di Saharawi e il muro di Israele. Entrambi
servono a dividere due popoli. Il popolo più forte costruisce il
muro per proteggersi dagli attacchi del popolo più debole.
Anche se è vero che il muro costituisce un possibile strumento di difesa,
purtroppo l’isolamento che esso causa produce gravi conseguenze: fame
e morte.